4° stadio - Costrizione del campanile e ristrutturazione ad opera del R.re Sebastiano Carboni (1833-1882):
Il quarto stadio si può identificare nel periodo tra gli anni 1833-69, che portò alla realizzazione dei lavori della massima importanza. Nel 1833 si dette inizio alla costruzione del campanile che comportava anche la demolizione della cappella di S. Anna . Ciò si rese necessario perché la cella del campanile era situata sopra la sagrestia e per l'accesso si doveva accedere con una scala in legno, con il pericolo dell'incolumità dei sacristi, inoltre il suono delle campane dava disturbo alle sacre funzioni. La costruzione venne portata a termine nel 1840.
Questi lavori furono eseguiti per ordine del R.re Carboni, essi comprendevano il rifacimento della facciata e del pavimento, l'acquisto di una campana e il coro in noce. Al termine di questi lavori di ampliamento e abbellimento, il 5 maggio 1869 si procedette alla consacrazione della chiesa da parte di Mons. Salv. Angelo Demartis.
I lavori non vennero fatti a regola d'arte, infatti alcuni anni dopo ci fu la caduta di due navate e della volta, per miracolo non schiacciando un gran numero di persone che pochi minuti prima erano uscite. I lavori di questo quarto stadio riguardano il restauro della Casa parrocchiale che era stata data dal comune come caserma ai soldati.
Il R.re Angius nella lettera inviata al vescovo del 5 Agosto 1882, che attribuiva la responsabilità della riparazione dei danni, in qualità di sindaco. Di fronte al rifiuto del comune il R.re procedette al restauro a sue spese.